Il miniwallet Secrid è stato creato da una coppia di designer olandesi, Marianne van Sasse van Ysselt e René van Geer. La loro invenzione ha rivoluzionato il mercato dei portafogli che con l’avvento delle carte ad alta tecnologia devono essere innovativi e in grado di salvaguardare la privacy. Diffuso e rinomato in tutto il mondo dal 2009 il portafoglio Secrid riesce a soddisfare, nello stesso tempo, le esigenze di sicurezza e di stile.
I miniwallet Secrid sono piccoli esternamente ma grandiosi internamente. Oltre ad alloggiare sei carte nel Cardprotector, ci sono anche gli spazi giusti per inserire le banconote e tasche supplementari per contenere altre carte, ricevute, biglietti da visita. I modelli proposti sono: Cardprotector, Moneyband, Cardslide (oltre le carte si possono inserire banconote, biglietti da visita, piccoli oggetti), Miniwallet, Slimwallet, Twinwallet, sono realizzati in pelle bovina europea di alta qualità. La produzione è tutta Made in Holland.
Ogni portafoglio Secrid contiene l’ultrasottile Cardprotector, sistema brevettato che, tramite una levetta a molla permette la facile estrazione delle carte. E’ dotato inoltre di un sistema che protegge le comunicazioni senza fili non desiderate. Le carte moderne “Contactless” infatti contengono un chip e un’antenna per la comunicazione senza fili. Queste schede RFID (Radio-Frequency IDentification) sono più comode da utilizzare ma comportano maggiori rischi. Possono essere lette, attivate e clonate a partire da un metro di distanza, senza che nessuno se ne accorga.
Ogni prodotto Secrid ha un numero di serie univoco, inciso all’interno del Cardprotector. Questo codice rappresenta la storia personale di ogni portafoglio: quando e dove è stato fabbricato, chi lo ha assemblato e testato e dove è stato venduto nel mondo.
Dopo l’acquisto si può decidere di registrare il portafoglio su sito register.secrid.com e il codice viene collegato al suo utilizzatore. La registrazione del prodotto fornisce la prova dell’autenticità del prodotto e un terzo anno di garanzia.
